Detrazioni 50% e 65% per la sostituzione di pavimenti
La sostituzione di pavimenti può beneficiare delle detrazioni sulle ristrutturazioni e sul risparmio energetico, facendo attenzione al contesto dei lavori. Iva agevolata al 10%
La semplice sostituzione di una pavimentazione interna, se non accompagnata da altri interventi, si configura come un’opera di manutenzione ordinaria.
La normativa sulla detrazione fiscale per le ristrutturazioni edilizie prevede la detraibilità delle opere di manutenzione ordinaria solo quando eseguite all’interno di spazi comuni condominiali.
La rimozione e sostituzione di un pavimento all’interno di un’abitazione privata può diventare detraibile qualora rientri in un intervento edilizio più vasto, classificabile come manutenzione straordinaria o ristrutturazione (che comporti ad esempio la demolizione di tramezzi, la realizzazione di nuovi muri divisori, lo spostamento dei servizi igienici, ecc.).
Rifacimento di un pavimento interno e detrazione sul risparmio energetico
La semplice sostituzione di un pavimento interno, sia che avvenga su parti condominiali che in un’abitazione privata, non può beneficiare della detrazione sul risparmio energetico.
Tuttavia, se si tratta di un’opera funzionale alla realizzazione di un intervento di risparmio energetico, è possibile fare alcuni ragionamenti.
Un’altra situazione molto frequente è la sostituzione della pavimentazione in occasione del rifacimento di un impianto di riscaldamento con pannelli radianti a pavimento.
Ormai sappiamo che la sostituzione, parziale o integrale, di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione, pompe di calore, impianti geotermici e, a partire da gennaio 2015, generatori a biomasse può beneficiare della detrazione fiscale sul risparmio energetico.
Pavimenti esterni e detrazione sulle ristrutturazioni edilizie
Il rifacimento o la nuova realizzazione di pavimenti esterni su parti comuni di edifici condominiali è un’opera sempre agevolabile con la detrazione sulle ristrutturazioni edilizie.
Se invece si parla di spazi esterni privati il discorso è diverso. L’Agenzia delle Entrate indica che la posa di una nuova pavimentazione dove prima non era presente è detraibile, mentre nel caso di sostituzione di un pavimento esistente è necessario modificarne la superficie (intesa come forma dell’area pavimentata) e i materiali.